Dalle Marche alla Russia per la promozione dello Sferisterio

09 Marzo 2013

MACERATA 09/03/13 – Macerata, Marche, Italia, Europa: si sviluppa su differenti piani la promozione della quarantanovesima stagione lirica del Macerata Opera Festival, dal titolo “Muri e divisioni”. Si conferma il forte radicamento con il territorio della provincia, grazie anche al lavoro svolto dall’Università di Macerata e di Camerino, i cui Rettori sono consiglieri dell’Associazione Arena Sferisterio. Dagli Atenei agli Istituti superiori, è ricca di eventi l’attività dello Sferisterio verso i giovani.
Con il progetto “Incontra l’opera”, rivolto proprio alle scuole, il direttore artistico Francesco Micheli ha potuto incontrare ad oggi circa 1800 ragazzi di tutta la provincia, da Macerata a Sarnano, da San Severino a Recanati e l’iniziativa ha ancora altri appuntamenti in programma. Gli studenti partecipano – anche in maniera attiva dato che alcuni di loro vengono chiamati sul palco a recitare – ad un viaggio alla scoperta del mondo del teatro: prima dal punto di vista architettonico e poi da quello artistico. Quindi si passa ad affrontare la storia di Giuseppe Verdi compositore per arrivare infine ai due titoli in cartellone allo Sferisterio: Il Trovatore e Nabucco. L’introduzione all’opera, con una serie di incontri che parlino specificatamente delle opere in cartellone, è in programma anche per il pubblico adulto.
Dalla provincia di Macerata, il piano di promozione si allarga alla fascia costiera, sia quella marchigiana che quella romagnola. Dalla riviera adriatica, storicamente, arrivavano allo Sferisterio melomani che soggiornavano in località come Rimini o Pescara: erano gli anni in cui fu istituto anche il treno della lirica. Lo Sferisterio intende rafforzare questo canale con i turisti che si trovano al mare nei mesi di luglio ed agosto: un flusso impressionante di persone – circa 2 milioni – con una buona fetta di visitatori (oltre 600mila) che vengono dalla Polonia, dalla Russia, dalla Germania, dalla Svizzera e dalla Francia. Una presenza promozionale in questi territori, con accordi da sviluppare anche con i buyer turistici, può incrementare il pubblico in Arena. Non mancano le fiere, le conferenze stampa e altre iniziative di carattere nazionale che vedono lo Sferisterio protagonista.
Importantissima è la partecipazione, dal 19 al 21 marzo, del Macerata Opera Festival al MITT, Moscow International Exhibition Travel & Tourism, la più importante fiera russa del turismo che vede la presenza di 189 Paesi e regioni del mondo, e oltre 390 giornalisti internazionali. Grazie alla collaborazione con la Regione Marche, il presidente dell’Associazione Sferisterio Romano Carancini e il direttore artistico Francesco Micheli presentano la stagione lirica, anche con un “breve assaggio” di natura artistica. Infatti, il 19 marzo, è previsto un incontro presso l’Ambasciata italiana a Mosca con i tour operator nazionali e i giornalisti russi, a cui segue l’esibizione degli artisti del Macerata Opera Festival e la presentazione del cartellone di Micheli. Il giorno seguente è Carancini, presso lo stand ENIT all’interno del MITT, a mostrare ai partecipanti della fiera l’attività dello Sferisterio. Il 21 marzo, invece, viene dedicato all’offerta turistica della Regione e al lancio del nuovo volo Mosca – Ancona. La fiera, quest’anno dà ampio spazio al settore dei viaggi del lusso, vista la propensione dei russi a spendere cifre considerevoli nei loro soggiorni all’estero, comportamento che li posiziona al 7° posto tra i “top spender” al mondo. La Russia genera circa 45 milioni di viaggi all’estero: l’Europa e l’Italia in particolare sono tra le top destination per lo shopping. Secondo i dati forniti dalla Banca d’Italia, nel periodo gennaio-novembre 2012 l’incoming dalla Russia ha generato una spesa di 1.119 milioni di euro.

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