Lezioni di musica allo Sferisterio. Si è conclusa “La musica e il suono degli strumenti”, serie di incontri rivolti agli studenti delle scuole della provincia.

Si è conclusa il 13 maggio la serie di incontri allo Sferisterio su “La musica e il suono degli strumenti”, rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie della provincia per far conoscere ed esplorare in prima persona gli strumenti musicali, la voce, il suono con la guida di insegnanti specializzati della scuola di musica Liviabella di Macerata.
Una platea affollata – oltre 400 ragazzi, distribuiti su cinque giorni (le lezioni si sono svolte dal 9 al 13 maggio) – ha così potuto sperimentare la conoscenza diretta della musica fuori dalle aule e in un luogo magico come lo Sferisterio, dove la musica e lo spettacolo prendono vita.

Con linguaggio semplice sono stati accompagnati all’ascolto dei singoli strumenti e, attraverso essi, alla scoperta delle caratteristiche del suono: il timbro, l’altezza e l’intensità. Potendo poi ascoltare l’armonia dell’insieme degli strumenti in un repertorio vario che va dalla musica barocca alla moderna, compreso il jazz. Musica anche come gioco per i più piccoli con l’esecuzione de Il Carnevale degli animali di Camille Saint Saens, in cui il suono di ciascun strumento viene abbinato ad un animale.

Agli incontri, promossi dall’ Associazione Arena Sferisterio, con la collaborazione della Scuola di Musica Liviabella, del Comune, di Macerata Incoming e il coordinamento di Mauro Perugini, hanno partecipato le scuole Ugo Bassi e Giuseppe Ungaretti di Civitanova Marche, Sandro Pertini, Enrico Fermi e Convitto Nazionale Giacomo Leopardi di Macerata, Vincenzo Monti di Pollenza, Padre Matteo Ricci di Montecosaro e Lorenzo Lotto di Monte San Giusto.