di e con Michela Murgia
fisarmonica Giancarlo Palena
tenore Didier Pieri
produzione Mismaonda e Parmaconcerti
con la partecipazione dei cantanti Federica Giansanti e Davide Giangregorio
Nuova commissione del Macerata Opera Festival
di e con Michela Murgia
fisarmonica Giancarlo Palena
tenore Didier Pieri
produzione Mismaonda e Parmaconcerti
con la partecipazione dei cantanti Federica Giansanti e Davide Giangregorio
Nuova commissione del Macerata Opera Festival
Michela Murgia arriva allo Sferisterio da melomane e riscrive il Don Giovanni di Mozart mantenendo inalterati i personaggi principali del libretto di Da Ponte: ritroviamo quindi, oltre al noto protagonista libertino e bugiardo, anche il suo incauto servo Leporello e il serioso Don Ottavio a ricalcare gli stereotipi, ancora presenti nel mondo contemporaneo, dell’“essere maschio”.
L’universo femminile è invece incarnato da tre donne molto diverse tra loro, quasi a rappresentare tre archetipi comportamentali: Donna Anna, esempio di rigore morale e ossequio delle tradizioni; Donna Elvira, tradita e costantemente beffata da Don Giovanni ma illusoriamente convinta di poterlo redimere, e Zerlina, donna curiosa che armata di malizia che si affaccia al mondo con comportamenti frivoli e infantili.
A coadiuvare il flusso di coscienza, la musica di Wolfgang Amadeus Mozart, eseguita da un solo strumento, legato alle Marche, la fisarmonica e affidata a Giancarlo Palena. Don Giovanni è una produzione Mismaonda e Parmaconcerti.
In collaborazione con Mismaonda e Parmaconcerti