PAOLO PECCHIOLIPAOLO PECCHIOLIPAOLO PECCHIOLI

Basso

Nato a Firenze, studia tecnica vocale con numerosi maestri tra i quali Renata Scotto, Carlo Bergonzi, Elio Battaglia e Leo Nucci. E’ vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali.

Debutta nel 1990 con Il Filosofo di Campagna di Galuppi come Don Tritemio. Seguono numerose produzioni in Italia (Regio di Torino, Comunale di Firenze, Comunale di Bologna, Carlo Felice di Genova, Regio di Parma, Lirico di Cagliari, Arcimboldi di Milano, Teatro Verdi di Busseto, Sferisterio di Macerata, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Luglio Musicale Trapanese, oltre che Milano, Cosenza, Siena, Livorno, Lucca, Savona, Sassari, Arezzo, Pistoia, Ravenna) e all’estero (Teatro Liceu di Barcellona, Carnegie Hall di New York, Washington Opera, Dallas Opera, Pittstburg Opera, Sächisische Staastoper di Dresda, Grange Park e Holland Park a Londra, Valencia, Murcia, Mosca, Amsterdam, Rotterdam, Dublino, Corea).

Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Zubin Mehta, Alan Curtis, Eve Queler, Esa-Pekka Salonen, Piero Bellugi, Romano Gandolfi, Stefano Ranzani, Bruno Campanella, Giancarlo Andretta, Paolo Olmi.

Ha inciso, per la Sony, La Cenerentola, nel ruolo di Alidoro, con la München Rundfunk Orchester diretta dal M° Carlo Rizzi.

Il suo repertorio comprede Selim ne Il Turco in Italia, Don Basilio ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini e Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia di Paisiello, Alidoro ne La Cenerentola, Gaudenzio ne Il Signor Bruschino, Orbazzano in Tancredi, Don Prudenzio ne Il Viaggio a Reims, Don Alfonso in Così fan tutte, Figaro ne Le Nozze di Figaro, il ruolo del protagonista in Don Pasquale, Dulcamara ne L’Elisir d’Amore, Mustafà ne L’Italiana in Algeri, Assur in Semiramide, Pistola in Falstaff, il Fiolosofo nel Chérubin di Massenet, Raimondo in Lucia di Lammermoor, Colline ne La bohème, Oroveso in Norma, Il Conte Rodolfo in La Sonnambula, Il conte di Walter in Luisa Miller, Silva in Ernani, il Re e Ramfis in Aida, Zaccaria in Nabucco, Banquo in Macbeth, Cesare in Cleopatra di Lauro Rossi, Escamillo in Carmen, Sir Humphrey Davenaut in Der Vampyr di Marschner. Nella musica sacra, il Requiem di Verdi e oratori di Mozart, lo Stabat Mater di Rossini, Haydn, Bach, Händel, Verdi e Boccherini.

Recentemente ha riscosso grande successo come Mustafà ne l’Italiana in Algeri al Teatro Verdi di Trieste all’Opera di Dallasa e all’Opera di Pittsburg e nel ruolo di Colline ne La bohème al Festival Pucciniano di Torre del Lago. E’ stato Alidoro ne La Cenerentola a Sassari, Gessler nel Guglielmo Tell alla Concertgebouw di Amsterdam, il Re in Aida al Verdi di Salerno, Paolo Albiati in Simon Boccanegra a Oviedo e Pietro sempre nel Simon Boccanegra al Teatro Regio di Parma, Bartolo ne Il barbiere di Siviglia a Beirut e Damasco.

Tra gli impegni recenti e futuri Messa da Requiem di Verdi in Piazza della Signoria a Firenze, Ramphis in Aida a Praga con l’Orchestra Sinfonica di Praga diretta da Marcello Rota, Basilio ne Il barbiere di Siviglia all’Opera di Pittsburg, Mustafà ne L’Italiana in Algeri ad Austin in Texas.