Onde sonore ed onde musicali, onde sottili ed energetiche, onde del mare e del sottosuolo, radici di alberi e stormi in volo, partecipazioni politiche ed intenzioni nuove. Ad ogni nota corrisponde una risonanza, ad ogni impulso corrisponde una eco. Noi possiamo essere come le onde: We Can Be Waves.
Progetto vincitore del bando Macerata Opera 4.0, We Can Be Waves è una produzione sperimentale ideata dal regista e coreografo Matteo Marziano Graziano con il collettivo berlinese CASA * MARZIANO e in collaborazione con il Balletto del Teatro di Torino. Si ispira ai temi del Macerata Opera Festival 2018 #verdesperanza, del terremoto, della Natura e della ricostruzione e prevede un duplice formato, speculare e complementare: i concerti coreografici del 25 luglio, 1 e 8 agosto e l’installazione sonora e partecipativa in cuffia wireless, aperta a gruppi ristretti di spettatori, nei giorni 27, 28, 29, 31 luglio e 2, 4, 5 e 7 agosto.
Il concerto coreografico We Can Be Waves è uno spettacolo di musica dal vivo e danza, creato sulle Folk Songs di Luciano Berio e su musiche inedite di Samuel Hertz, compositore vincitore del DARE Art Prize BBC UK 2017. Un gruppo di musicisti, cantanti e danzatori si ritrova in un teatro apparentemente inagibile, con l’intenzione di riorganizzare e ridare vita a quel luogo, trasformandolo. Durante i lavori, onde musicali permeano nei corpi e nelle azioni dei personaggi, creando narrazioni, danze e immagini rimaste fino ad allora invisibili.
L’installazione We Can Be Waves è un percorso musicale site-specific ideato per gli spazi del Teatro Lauro Rossi. Qui non è tempo per stare seduti sulle poltrone. Qui ci si mette in gioco in prima persona: personaggi, musiche, e situazioni da risolvere prenderanno vita nelle stanze del backstage, solitamente accessibili solo agli artisti del teatro. Gli spettatori saranno condotti in un’esperienza di ascolto e di collaborazione, tra gioco e mistero, alla ricerca degli undici principi chiave di #verdesperanza.